Venerdì 11 Maggio
live on stage
@ FLOG
Firenze
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CAPLETON
+
PROPHECY
BAND
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VENERDI 11 MAGGIO 2007 CAPLETON + PROPHECY BAND (JAM) _ live
+ JAKA + DR. TAFFY + LU MI _ dancehall
inizio ore 22.00
Ingresso 15 euro /ridotti 12 euro
Per chiudere nel migliore dei modi la straordinaria stagione di Vibranite arriva all’Auditorium Flog, direttamente dalla Giamaica, Capleton: uno dei più significativi artisti del new roots jamaicano e l’autentica voce della corrente Bobo Dread che ha contribuito in modo fondamentale al reggae degli ultimi anni grazie ad artisti come Sizzla, Anthony B, Junior Reid, Jah Mason e tanti altri. Il suo primo tour italiano del maggio 2003 è stato un grossissimo evento e ha mobilitato decine di migliaia di appassionati di reggae italiani e a questo è seguita una prima esibizione al Rototom Sunsplash 2004 di cui ancora si ricorda l’energia e le reazioni suscitate nel pubblico.
Il vero nome di Capleton è Clifton Bailey e non è sempre stato un artista conscious: i suoi primi successi dancehall in un periodo dominato da deejays come Cobra, Tiger, Shabba Ranks, Ninjaman ed il giovane Buju Banton, arrivano nel 1990 ed un certo cambio di direzione stilistica si intravede quando Capleton entra a far parte dell’Exterminator camp di Philip Fatis Burrell, uno dei produttori più influenti di quel periodo. Nel 1993 esce con grande successo il suo album ‘Almshouse’ che anche se rispecchia in pieno la tendenza di quel periodo lascia intravedere una svolta rispetto ai temi trattati. I successivi sforzi sono concentrati sull’etichetta African Star di Stewart Brown, il suo manager, dove tra l’altro Capleton concentra gli artisti che faranno poi parte della sua famiglia artistica David House Crew con cui si esibisce di solito dal vivo. Singoli come ‘Good so’, ‘Prophesy’ o ‘Step mountain’ sono ulteriori segnali della piena adesione a Rastafari e del suo avvenuto cambiamento radicale in termini degli argomenti cantati.
Capleton diviene una forza di primo piano del movimento new roots a meta’ degli anni novanta grazie alla sua intransigenza e la potenza delle sue performances ed a singoli spettacolari come ‘Raggy road’ o ‘Stand tall’. Nel frattempo esce sulla etichetta statunitense Def Jam il CD ‘I testament’, in cui Capleton si accosta all’hip hop grazie a collaborazioni con artisti come Method Man. L’esplosione vera e propria arriva con big tunes come ‘Jah Jah city’ (prodotta dai Morgan Heritage) e ‘More fire’: Capleton a questo punto è l’uomo del momento ed è assolutamente inarrestabile su qualsiasi tipo di ritmo. Il successivo "Reign Of Fire" è uno degli album reggae più venduti degli ultimi anni e la cosa non sorprende vista la grande qualità artistica del disco. Il fatto che non sia stato nominato per la vittoria finale del Grammy Award è parso a molti una vera ingiustizia.
La popolarità di Capleton cresce senza freni, sia in Jamaica che nel resto del mondo. Ai suoi show accorrono migliaia di persone e molti suoi brani scalano le vette delle classifiche internazionali. Insomma Capleton è al top della sua carriera artistica. Le sue esibizioni jamaicane provocano livelli di eccitazione altissimi da parte del pubblico e le grandissime fiammate che rendono concreto il simbolico fuoco purificatore contro la corruzione dei Bobo Dreads il quale provoca varie discussioni all’interno della societa’ jamaicana. La sua versatilità è testimoniata da un corpus di ormai svariate centinaia di singoli sia su tutti o quasi i piu’ importanti e frenetici ritmi ‘bashment’ sia su ardenti ritmi ‘one drop’. I suoi due magnifici ultimi CDs ‘More fire’ e ‘Still blazing’ sono ormai dei veri e propri classici della storia del reggae. Chi lo ha visto di recente in concerto ci assicura la sua energia è come sempre al top!
http://nonsoloreggae.noblogs.org/post/2007/05/08/12_maggio_roma