200 ANNI DALLA FINE DELLA SCHIAVITU’!

In Jamaica è appena terminato il Black History month, il mese di febbraio dedicato al ricordo della storia africana e alle sue tradizioni. Esiste anche un festival il Fi Wi Singting che si svolge a Portland e che ricostruisce i suoi ritmi ancestrali e li ripropone alle nuove generazioni.
Ma quest'anno una cerimonia in particolare è degna di nota. Importante e simbolica, si è tenuta nel porto de Kingston la dove i ricordi sono ancora troppo vivi. Le navi giungevano sulle banchine, proprio lì per vendere gli schiavi deportati dall' Africa e da altri continenti. Così si sono trovati sull'isola diverse razze proveniente da tante nazioni. Al ritmo dei di una storica canzone dei Melodians " Rivers of Babylon" si è aperta la cerimonia con la presenza delle piùalte cariche dello stato compreso il primo ministro Portia Simpson.

Un appuntamento importante perché ricorreva il duecentesimo anno dall'abolizione del commercio di schiavi.

Oltre 500 persone presenti per commemorare la fine di un commercio che ha asservito ed ucciso milioni di persone provenienti dal continente africano.

Tra i presenti i rappresentanti di molte religioni, cristiani, musulmani, ebrei, Revivalists e naturalmente i seguaci di Hailè Selassiè. Tutti hanno letto un tributo alla memoria ma particolarmente sentita la cerimonia dai Rastafariani, che sono molto legati culturalmente alla deportazione e rimpatrio.
A sostegno Valentine Buyse, di Bruxelles, Belgio, si è tolto il tam lasciando liberi i suoi dreadlocks biondi. Significativa la sua presenza alla cerimonia poichè il razzismo è ancora un problema grande nel suo paese.

tratto da reggae zion 

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