Tra deejay assaliti durante le dancehall, artisti con l'adrenalina a mille e molto suscettibili se qualcosa va storto e un generale clima di tensione, può accadere che anche Luciano, conosciuto per il suo essere un cool man, perda le staffe e se la prenda con un monitor montato sul palco, fino a distruggerlo.
E' accaduto al Unite The People, un grande concerto tenutosi a Montpelier, nel parish di St. James. L'artista, la cui esibizione era stata stabilita alle 2 di notte per poi essere posticipata alle 4,30, è arrivato sul palco, pronto a regalare una delle sue memorabili esibizioni. Ha deciso di cominciare con una preghiera, accompagnato solo dai tamburi, ma proprio durante questa fase di grande meditazione, si è levata una voce dal pubblico che ha detto "Rasta vai via dal palco".
L'espressione del singer è subito cambiata e rivolgendosi a colui che aveva pronunciato la frase, lo ha rimproverato affermando "stai dicendo che devo andare via? Allora penso che tu non abbia rispetto e non ti piacciano le canzoni conscioius", per poi attaccare con la sua celebre "Sweep Over My Soul". Ma ancora innervosito, Luciano ha dato un calcio ad un monitor di stage, rompendolo.
"Sono qui da mezzanotte per esibirmi e regalare vibes alla gente, e ora dici che devo andare via" – ha proseguito Luciano – Sei uno di quelli a cui piacciono le "bad lyrics" per muoverti e danzare e così combatti la righteousness (rettitudine, ndr)".
L'artista ha provato a riprendere il concerto, ma le lacrime hanno cominciato a rigargli il viso. Dopo pochi secondi ha deciso di lasciare il palco.
Consolato dagli amici e dai fans Luciano ha spiegato poi alla stampa il perché di quella reazione così amara.
"E' qualcosa che sto notando da un pò di tempo e che mi rende triste. Il nostro popolo ama sempre di più la slackness e rigetta tutto quanto sia positivo ed educativo. Questo non è un buon segno. So solo che io continuerò a diffondere il messaggio di Jah, perché è questa la mia missione.
tratto da reggae zion – fonte: The Star